Questo articolo potrà sembrare inutile o insensato, ma non è così.
Molto spesso noto che ci sono tantissime persone (in molti casi la maggioranza delle persone) che non sanno come acquistare un PC e che alla fine per andare “sul sicuro” comprano quello che costa di più, pensando che sia il migliore… quando non sempre è così.
E così oggi ho deciso di scrivere questo articolo, citando gli errori più comuni che commettono i clienti intenzionati ad acquistare un nuovo prodotto (in questo caso un PC) e esporre la mia soluzione a riguardo.
- Acquistare un PC senza sapere cosa si dovrà fare con il dispositivo
Il primo errore che fanno in molti è non sapere che cosa si dovrà fare con il prodotto che si acquisterà. Questo è inteso con le necessità che una persona ha. Se uno ha la necessità di guardare soltanto dei contenuti online (ad esempio Facebook, Youtube ecc…), non avrà bisogno di un’ingente potenza di calcolo e quindi un PC anche usato che costa 100/150 euro è perfetto.
Chi invece deve lavorare sulla grafica è ovvio che dovrà avere PC molto più performanti, con delle eccellenti schede video.
Il problema è che molte persone non ci pensano. Vanno al centro commerciale e la prima cosa a cui buttano l’occhio o è una marca super-prestigiosa (si fa per dire) tipo la Apple o altri marchi simili oppure PC super costosi, che ovviamente per via del prezzo sembrano eccezionali. Molti prodotti di questi ok, lo sono eccezionali, ma peccato che non servono a nulla dato che magari quell’utente necessita semplicemente di navigare online o comunque fare operazioni di base con il computer.
La soluzione a questo problema è quella di avere le idee ben chiare di quali sono le proprie necessità. Una volta capito ciò si deve fare qualche ricerca, cercare prodotti che soddisfano questi requisiti e quindi elaborare un budget, per controllare il limite di spesa.
Sembra una soluzione scontata, ma non la è dato che molte persone sbagliano proprio questo punto.
- Non conoscere modello e marca dei componenti
Una cosa che si riscontra successivamente all’aver stabilito le proprie esigenze, si verifica nella fase di scelta del proprio portatile o fisso che sia.
Il problema è che per fare questo serve sapere un minimo di hardware e di componenti in generale di un computer. Ma molti non ne sanno nulla o ne sanno poco.
Per chi non ne sa praticamente nulla, la cosa che posso consigliare di fare è di fare qualche piccola ricerca. E’ sufficiente che si compra un giornale settimanale di news informatiche e si vedono le recensioni di vari computer. Così non c’è bisogno di sapere nulla e leggendo una recensione è più facile capire se un prodotto è adatto o no.
Per chi invece è un po’ più esperto, è sempre utile guardare la marca di un componente che si vede nella scheda tecnica di un PC in vendita (ad esempio il processore) e cercare innanzi tutto della documentazione (se non si conosce bene quella determinata marca), le varie opinioni degli utenti e magari una scheda tecnica.
Comunque il mio consiglio è che se si vuole acquistare un PC nuovo, al giorno d’oggi un PC di 300 euro non deve avere meno di 2.0 GHz di processore, 2 GB di RAM (anche se è un po’ poca nel 2015) e 500 GB di HDD.
Se ha meno di queste caratteristiche, non ha senso comprare il PC. Per computer che costano di più di 300 euro ovviamente si deve pretendere di più dall’hardware e dagli altri componenti. PC da 600 euro devono avere per forza, ad esempio, oltre a componenti hardware più potenti, una scheda grafica da 1 GB di RAM dedicati.
Un altro consiglio è ovviamente di scegliere un computer che abbia i componenti che soddisfino a pieno un bilancio tra qualità e prezzo e quindi componenti che siano potenti e poco costosi.
- Durata della batteria
Questo punto è per chi volesse acquistare un computer portatile.
Una cosa che molti sottovalutano è la durata della batteria di un portatile. Il problema è che è una cosa fondamentale, dato che se manca quella si è costretti a tenere il PC sempre sotto carica e quindi la funzione del portatile si è praticamente persa. Non si ha più una gran mobilità se si deve sempre essere vicini ad una presa di corrente per collegare il proprio PC.
Quindi più la durata è maggiore meglio è.
- Il video
Una cosa molto importante nei computer è il video, intesa come qualità d’immagine, grandezza dello schermo, risoluzione e altro ancora.
Nei computer fissi è da evitare display vecchi a tubo catodico, perché lavorare su quegli schermi è praticamente impossibile.
Scegliere buoni monitor è importante. Preferibilmente è preferibile sceglierli anti riflesso, in modo che qualsiasi fonte di luce esterna non venga riflettuta sullo schermo impedendo di vedere correttamente lo schermo.
E’ buona norma scegliere anche una buona scheda video o se non si devono fare grandi cose con il computer, va benissimo anche un chipset grafico interno al processore che funge da scheda video.
Stessa identica cosa è per i computer portatili.
- Portatili
Per i portatili serve un’intera parte dell’articolo dedicata.
Un portatile non è come un computer fisso, che quando un componente sembra non andare più bene lo si sostituisce in modo molto facile. Il portatile si prende così per com’è ed è praticamente impossibile che la configurazione hardware vada molto dopo la configurazione standard di default.
E’ per questo che quando si acquista un portatile si deve valutare ogni cosa: dalla comodità della tastiera, alla comodità del touchpad, la presenza o meno di una webcam (dipende se vi serve o meno), la potenza di calcolo, la RAM, l’HDD e tutte quelle cose li (specifiche quindi di calcolo), le porte USB… insomma tutto. Nei fissi invece se manca qualcosa poi si può inserire in un secondo momento. Nei PC fissi fare il modding è piuttosto semplice.
- Fissi
Anche per i computer fissi c’è bisogno di una parte dedicata, in quanto è importante specificare alcune cose. Nella scelta di un fisso abbiamo visto che non è un problema aggiungere componenti (poi dipende ovviamente da situazione a situazione). Ma c’è un problema. Il problema è dato dal fatto che bisogna stare attenti a dei particolari fondamentali.
Innanzi tutto all’areazione del case. Se un case è molto piccolo e non possiede bocchette dell’area, ventole, radiatori e altro, il PC si surriscalda troppo e va a finire che poi qualcosa si fulmina e si rompe.
Come possiamo vedere da questa immagine, un buon computer fisso ha un buon sistema di riciclo dell’aria continuo.
Se questo fattore è presente non c’è nulla di cui preoccuparsi.
In questo articolo ho voluto dare dei semplici consigli per comprare un PC che sia veramente utile e non inutile e troppo costoso.
Spero che questo articolo ti sia stato di aiuto. Ciao alla prossima 🙂