Benvenuti a tutti in questo nuovo articolo. Se sei un abituale frequentatore di questo blog noterai molte differenze e molti cambiamenti, ma di questo ne parleremo in un articolo successivo, quando le modifiche saranno completate e portate in uno stato di stabilità.
Bene iniziamo subito senza perdere tempo.
Già da molto tempo Mark Shuttleworth, fondatore e attuale amministratore e proprietario di Canonical (società che ha prodotto e sta gestendo la distribuzione tanto usata Ubuntu), ha detto in migliaia di articoli, live, video ecc… che la versione LTS (versione con supporto a lungo termine, ovvero 5 anni) 16.04, avrebbe portato 2 DE. La nuova attesissima e ritardataria versione di Unity, la versione 8, messa come impostazione predefinita e Unity 7, ovvero la versione vecchia, installabile in maniera opzionale. Proprio come dice questo articolo.
Stessa cosa a quanto sembra, con la versione 15.10 di Ubuntu (ancora in fase di sviluppo). In Ubuntu 15.04 era preinstallato oltre alla versione vecchia di Unity, la nuova, che però se si sceglieva dal menu di login di avviare quest’ultima, il login si bloccava, impedendo l’avvio del DE e di vedere che cosa c’era di bello in questa nuova versione e di poterlo usare. Ma peccato che era praticamente impossibile.
Mi sono chiesto allora: in Ubuntu 15.10 sarà cambiato qualcosa, o sarà rimasto questo bug enorme?
Per constatarlo ho scaricato dal sito di Ubuntu, la versione beta, del giorno 31 agosto 2015, installato su una macchina virtuale e quando sono arrivato al login, ho digitato il nome utente e la password e…..
e il sistema si BLOCCA!. Non si avvia. E ora voi potrete dirmi che questa versione è ancora in fase di sviluppo. E io rispondo: ok, va bene. Ma non ci sta che una distribuzione abbia un bug del genere che non permette l’avvio del DE. Posso capire un malfunzionamento in un menu, in certi programmi, ma una beta a cui mancano soltanto 2 mesetti scarsi all’uscita della versione “stabile” (-> ho messo la parola stabile tra parentesi perché le uniche vere versioni stabili di Ubuntu sono le versioni LTS), non è accettabile per nulla al mondo un problema del genere.
E ora vi potrebbe sorgere un altro dubbio. Ma non è che ti esce questo errore perché sei su macchina virtuale e non su un vero computer? Sicuramente se installassi la distribuzione su un computer funzionerebbe tutto molto bene…
E la risposta è no. Non funziona bene nemmeno su un computer vero e proprio. Cioè funziona, a patto che non si ha hardware Nvidia.
Un esempio è questa prova in un video:
Io non voglio dire che Ubuntu faccia schifo e Unity 8 sia orribile. Non posso dirlo perché Unity 8 non l’ho mai usato (non ho mai avuto l’occasione di usarlo perché non è mai stato, per me, in una versione che si avviasse), ma quello che dico è che secondo me il lavoro svolto non è sufficiente. Non è possibile che i computer con driver nVidia non vengano supportati e non è possibile che non possa essere virtualizzato questo sistema operativo.
Tutte le distribuzioni lavorano per fornire per lo meno i driver di base per far avviare in modo corretto il sistema. Poi è ovvio, se per caso alcune cose non sono presenti o non funzionano come previsto, si può pensare di installare dei driver aggiuntivi (ammesso che esistano, perché alcune volte i driver su Linux sono un gravissimo problema).
No, questo non si è fatto, arrivando quindi al risultato che possiamo tranquillamente vedere ora.
Io a questo punto mi chiedo perché il team di sviluppo di Ubuntu abbia deciso che in questa release non ci dovesse essere preinstallato anche Unity 7, come nella 15.04 di Ubuntu. Questa è un’ottima soluzione. Se non funziona Unity 8 usa Unity 7. No, solo Unity 8. Quindi con questa versione di sistema, è impossibile compiere qualsiasi tipo di operazione con il pc se non guardare lo sfondo della schermata di login. Una cosa direi alquanto problematica.
Io sinceramente con tutto questo sono rimasto un po’ deluso, mi aspettavo sinceramente un po’ di più. Vedremo se nei prossimi mesi, con i prossimi aggiornamenti che il team di sviluppo applicherà al sistema, il problema migliori, o meglio ancora scompaia definitivamente.
Spero che prima o poi tutti possiamo vedere questo nuovo DE, di vedere se le promesse di Canonical siano rispettate e che sia un DE in grado di adattarsi ai Computer, tablet, smartphone.
Sinceramente (aprendo una piccola parentesi) con la versione touch di Ubuntu si vede ben poco di questo grande cambiamento. Si vedono soltanto delle applicazioni scontate come la calcolatrice, o il calendario. Tutto il resto del parco delle applicazioni è composto da collegamenti link alla versione mobile di un servizio. Ad esempio l’applicazione di Facebook è il collegamento browser della versione mobile del sito di Facebook., il tutto gestito da un sistema ancora molto lento e poco ottimizzato, con delle gesture poco facili.
Niente, ho esposto questo problema, secondo me molto importante e sicuramente da migliorare da parte di Canonical.
Ciao a tutti e al prossimo articolo 🙂