Per la creazione di un sito web o di un blog serve un buon hosting per contenerlo.
È la prima scelta che si fa quando si vuole creare un progetto del genere e deve essere fatta bene o se no ci si può pentire seriamente.
Molti pensano che questa scelta va valutata in base al costo e quindi prendere il prodotto o il servizio più conveniente, gratuito meglio.
In realtà questo approccio è completamente sbagliato.
È vero che uno risparmia, ma poi va speso molto tempo e magari molti soldi per rimediare al problema. Quindi è meglio spendere qualcosina in più, avere un servizio che funzioni, piuttosto che avere un qualcosa che costi poco, ma che non soddisfi le proprie necessità.
La prima cosa che bisogna valutare nella scelta dell’hosting è che tipo di sito o blog dobbiamo creare. Questo è molto importante per stabilire lo spazio che dovrà avere, la banda (spiegherò dopo cosa vogliono dire queste cose) e altri parametri del genere.
Ad esempio se bisogna creare un blog dove raccoglie vari video, allora si necessita di molto spazio. Se si vuole creare un piccolo blog di informazione, allora basta poco spazio.
Una volta stabilito tutto ciò vediamo alcune cose.
Un hosting non è altro che uno spazio, un contenitore che servirà per contenere il nostro sito. L’hosting è contenuto dentro a una macchina chiamata server.
Possiamo definire server come un cameriere. So che con questa mia spiegazione penserete che sia andato di matto, ma ci arriveremo.
Come stavamo dicendo, un server è come una sorta di cameriere. Il cliente, che è l’utente con il suo computer (tramite un programma chiamato browser), va a chiedere al server di visualizzare una certa pagina e il server gli serve, gli mostra quel contenuto.
Esistono molti tipi di server. Server lenti e server veloci. Server efficienti e altri meno efficienti.
È anche questo che dovremo tenere conto nella nostra scelta. SI deve però sapere che più un server è buono e più l’hosting ha un costo.
Per sapere se un’azienda ha server decenti è molto semplice. Basta innanzi tutto guardare le varie opinioni degli utenti in fatto di velocità e magari provare a vedere qualche sito hostato sui server di questa azienda, ad esempio il loro stesso sito commerciale (dove vi vendono il prodotto).
Una volta valutato ciò, bisogna valutare la quantità di spazio che vi garantiscono. Molti hosting vi promettono spazio illimitato, ma in realtà non è vero. È praticamente impossibile, fisicamente parlando, che uno spazio è infinito. Il limite lo trovate scritto nel contratto di licenza dell’hosting.
Il minimo di spazio libero che vi consiglio è 10 GB. Se è di meno non prendete questo prodotto perché non conviene.
Un’altro aspetto che dobbiamo valutare è la banda. La banda è paragonabile a quella nei telefonini. Sappiamo tutti che ogni mese con il telefonino possiamo avere un tot di GB di internet.
Ecco, è la stessa cosa. PIù la banda dell’hosting è piccola e meno persone potranno visitarlo, perché la banda si riempirà alla svelta e il sito si blocca. Il minimo di banda che consiglio è di 20 GB (naturalmente per blog piccoli). Per blog o siti più grandi questo valore deve essere più alto.
Come per lo spazio, anche per la banda molte aziende dicono che è infinita, ma non è così. Troverete il limite all’interno del contratto di licenza.
Un altro aspetto che bisogna valutare è la compatibilità con il proprio CMS. Un esempio di CMS è WordPress. Se l’hosting non supporta il CMS che vogliamo usare, allora potrebbero esserci molti problemi e il sito potrebbe non funzionare correttamente.
Un’altro aspetto che bisogna valutare è il tipo di dominio.
Il dominio per chi non lo sapesse è l’indirizzo WEB di un sito.
ES: www.falco96.com
Questo è molto importante.
Ci sono 3 tipi di domini. I domini di terzo livello, che possono essere quelli offerti da altervista es:
www.falco96lntecnology.altervista.org
Questi domini sono molto lunghi, non sono molto belli da vedere e non danno un’ottima impressione al nostro sito.
Inoltre i domini di terzo livello non sono di proprietà dell’utente che crea il blog, ma dell’azienda che fornisce questo dominio. Questo vuole dire che se altervista vuole toglierti il dominio da un momento all’altro può farlo.
Esistono i domini di secondo livello, che hanno la stessa sintassi dei domini di primo livello, ma non hanno tutti i privilegidi questi ultimi. Inoltre non sono di nostra proprietà, ma di proprietà dell’azienda che li fornisce.
Quindi consiglio di comprarne uno di primo livello, che è tutto nostro e che di conseguenza possiamo gestirlo come meglio crediamo.
Un altro parametro che dobbiamo tenere in considerazione è l’assistenza. Ci sono molte aziende che offrono un’assistenza pessima e che rispondono in tempi secondo me un po’ troppo lunghi.
In questo caso per sapere se è buona bisogna affidarsi prevalentemente alle opinioni dei vari utenti.
Ok. Ora parliamo di servizi che non devono mai essere acquistati.
I servizi di cui sto parlando sono quei servizi che promettono di creare un sito in pochi clic. Beh lasciatelo dire che è una cosa COMPLETAMENTE sbagliata e che è una grande buffonata.
È impossibile creare un sito in pochi clic e non verrà mai bene.
Bene. Ora qui vi metto una lista di hosting che consiglio.
1. 1&1 è un servizio di hosting molto completo (che ospita anche questo blog). Questo servizio è molto valido, un’eccellente assistenza, dei pacchetti costosi, ma molto buoni. Un loro prodotto che vi sconsiglio è MyWebs*** (non completo il nome per ovvie ragioni 🙂 ), perché non sono servizi validi.
Un pregio molto valido è che il servizio è molto ricco di documentazione e news interessanti e anche molto utili.
2. Sitegroung è un servizio di hosting molto valido e professionale. Offre un’eccellente banda, buoni server, ma secondo me troppo poco spazio (per il costo che ha).
Ha un’assistenza imbattibile, che però viene data in promo per 3 mesi e poi bisogna pagare un extra per averla.
Il servizio non ha molta documentazione e non presenta news.
3. Aruba è un servizio totalmente italiano, che offre degli hosting che costano poco, ma di bassa qualità. Ha un’assistenza molto scarsa. Il suo punto forte è lo spazio che offre.