Hai stretto un contratto con qualche gestore telefonico e hai allacciato a casa una nuova linea fissa ADSL? E inoltre sei in possesso di un sistema operativo del mondo GNU/Linux?
Bene, allora questo articolo fa per te.
Il 7 luglio del 2015 (quindi non molto tempo fa, anche se non so quando leggerai questo articolo) ho fatto allacciare una nuova adsl Alice Telecom Italia. Una volta che il tecnico è venuto, ha montato tutto, ha collegato il modem Alice (che avevo già in casa), ho provato a connettermi con il mio pc, che ha come unico sistema operativo Fedora 21. Il risultato è stato che non potevo connettermi.
Mi spiego meglio. Quando mi collegavo alla rete (inserendo la password e tutto), faceva un tentativo di collegamento e poi il computer stranamente si scollegava. Ho provato a chiedere al tecnico il perché e lui non mi ha saputo dare risposta, dicendomi che il modem è già configurato e tutto a posto e che forse il problema era la presenza di un sistema Linux.
Molto strano che un tecnico dica questo vero? In realtà no, ma adiamo avanti.
Quando il tecnico se ne è andato via, ho letto il manuale di istruzioni del mio modem (siccome non lo avevo cartaceo, l’ho letto online collegandomi con il mio mini-modem). All’interno ho visto che la prima volta a cui ci si connette bisogna fare una configurazione guidata online di Telecom e che questa configurazione parte soltanto su sistemi operativi Windows e Mac.
Informandomi ho visto che il problema non è solo di Telecom, ma della maggior parte dei gestori telefonici.
Mi sono ingegnato un po’, perché sinceramente non avevo la ben che minima voglia di formattare il mio pc per installare Windows (dato che Fedora 21 occupa l’intero disco del mio pc ed è molto scocciante dover rimuovere tutto).
Alla fine mi è venuta un’idea, che può sembrare stupida, ma che in realtà ha funzionato.
Ho preso il mio cellulare Android (Samsung Galaxy) e mi sono collegato alla mia rete Alice. Il risultato inizialmente fu che il telefono si collegava, ma non riusciva a navigare in internet. Per lo meno la connessione non cadeva.
Dopo un minuto mi arriva una notifica dal sistema Android dicendo che il router chiedeva di collegarsi al sito Telecom.
Io ho aperto la notifica, mi sono collegato al sito della Telecom (che non era ottimizzato per il mobile e quindi è stato difficile compilare il tutto), ho inserito tutti i dati richiesti, ho creato un indirizzo di posta Alice, ho accettato i termini di licenza e ho inviato il tutto. La pagina seguente chiedeva di chiudere il browser, spegnere e riaccendere il modem per potersi connettere.
L’ho fatto e devo dire che ha funzionato, dato che ora sto scrivendo questo articolo con la connessione internet Alice che passa dal mio modem.
Mi sono documentato dopo e ho capito che il procedimento è possibile effettuarlo tramite iCoso (parola per dire iPhone, iPad e quelle altre robe inutili li), con Android, ma non per Windows Phone (per lo meno per quanto ho capito io, ma faccio sempre in tempo a sbagliarmi, per quanto riguarda Windows Phone).
In definitiva non c’è bisogno di usare per forza Windows per configurare la propria rete ADSL (che poi tra l’altro la configurazione si fa soltanto una volta e poi tutto funziona correttamente), ma è possibile farlo anche da smartphone e da tablet, anche se in effetti non è che sia molto comodo e secondo me servirebbe un buon supporto da parte dei gestori telefonici per i sistemi operativi GNU/Linux.
Con questo è tutto e noi ci rivedremo ad un prossimo articolo / video.