Ultimamente sto avendo un grande dilemma con Falco96. Il dilemma per molti potrebbe essere banale e di poco conto e soprattutto di estrema facilità di risoluzione… ma non è così.
Vi starete chiedendo: qual’è questo problema?
Il problema è molto semplice. L’hosting. Falco96 è ostato su server 1and1, server che io reputo non perfetti, ma eccezionali, in quanto ogni giorno offrono le stesse prestazioni, rarissimi cali di efficienza (per non dire mai) e un’assistenza più che ottimale… senza contare la documentazione in lingua Italiana più che esaustiva, dov’è possibile trovare tutto ciò che è utile e necessario.
Ma tutto ciò ha un costo. Per il primo anno il costo è di 17 euro, ma dal prossimo anno (da aprile, perché l’hosting l’ho comprato ad aprile) costerà 107 euro l’anno, una cifra non molto piccola, abbastanza dispendiosa.
Molti mi hanno consigliato: ma vai su Altervista, che ti danno un hosting gratuito, non paghi nulla e sei a posto.
E io ho risposto: si ok, ma c’è un piccolo problema…. io prima ero su Altervista, ma me ne sono dovuto andare via perché il mio blog non ci girava più. Funzionava malissimo. Ora a distanza di mesi il blog si è ingrandito ulteriormente e quindi non penso che giri bene, ammesso che funzioni.
Il problema è che il blog in questo ultimo periodo si è ingrandito molto, a tal punto da occupare quasi 4 mb di database (che possono sembrare pochi, ma calcolando che il database è solo testo e ci sono solp i riferimenti dei plugin, immagini e articoli più i testi degli articoli e dei commenti) è tanto. E in più ci sono 5 GB di immagini (di sole immagini) è un po’ un problema trasferirlo su Altervista, dato che danno 3 GB di spazio libero e la differenza è da acquistare… e costa 2 euro 100 mega di spazio libero…. diciamo che è leggermente improponibile.
Poi c’è un altro problema. Il problema è che ricevo da un po’ di tempo attacchi a questo blog. Numerosissimi attacchi, da come potrete constatare da queste immagini:
Il bello è che questo hosting, molto costoso, risponde molto bene agli attacchi e non ha problemi. Questo mi consente di respingere tutti gli attacchi effettuati dai “nemici”, che io ritengo in un modo che è meglio non specificare, che vogliono vedere questo blog andare a pezzi e non che continui a funzionare.
Su hosting gratuiti come Altervista o su hosting convenienti come Aruba, questo non accade. Non ci sono sicurezza o altro e quindi il blog verrebbe subito danneggiato.
Con questo io posso allacciarmi al fatto (per approfondire il discorso) che molti sostengono che WordPress (il cms che uso sul mio blog) sia un cms (scusatemi il gioco di parole) molto usato, ma poco sicuro. In realtà non è assolutamente vero. Wordress molto spesso viene attaccato e l’attacco va a buon fine non per colpa del cms, ma del server su cui è ostato il cms. Se uno riesce ad entrare nell’hosting del blogger e a manomettere i vari file e magari rubare anche dei dati, non è colpa del cms, ma è colpa del servizio hosting che è inguardabile. Ci sarà un motivo per cui esistono hosting a pagamento e altri gratuiti e che quelli a pagamento ci sono alcuni che costano di meno e altri che costano di più. Il motivo è la qualità. E la qualità si paga, perché anche i proprietari di hosting devono spendere di più per offrire un servizio migliore.
Come possiamo vedere da questo grafico, scaricato dal sito karibusana.org/, fa notare chiaramente che il numero di attacchi riusciti a WordPress sono a livello Hosting, con una percentuale del 41%, una cifra a dir poco considerabile.
Poi gli altri attacchi sono via temi (ci sono dei temi, soprattutto gratuiti, che hanno numerosissime falle di sicurezza), password di login troppo semplice e plugins con dei problemi. Ma tutti questi problemi riguardano le scelte del blogger, non sono problemi di WordPress.
Quindi il problema è che non posso spostare il mio blog su hosting qualsiasi. Un altro problema è che Altervista offre un servizio di Hosting a pagamento, ma costa tanto e da DOMINI DI SECONDO LIVELLO e non di primo, roba al quanto squallida.
Diciamo che è alquanto scandaloso… ma lasciamo perdere che è meglio.
Quindi il problema è: cosa faccio? Pago 1and1 o mi sposto altrove nella speranza che tutto funzioni bene e che se poi non funziona come previsto, rischio di perdere il blog e tutto il lavoro fatto fino ad ora?
La mia soluzione, che ho sofferto a farla è stata che tengo questo hosting. Ho sofferto perché devo investirli io questi soldi, di tasca mia. Non riesco ancora a pagarmi le spese con le pubblicità del mio blog (anche grazie a tutte le persone che accedono al mio blog con AdBlock).
Ma ho preso anche un’altra decisione. Se io entro un anno non riesco a pagarmi le varie spese, sono costretto a chiudere il blog. E questo non vorrei mai farlo, perché è diventato qualcosa di più di un hobby per me. E’ diventata una vera passione, che si è tramutata in un qualcosa di molto grande. Ora dopo mesi sto iniziando a vedere dei risultati nel mio blog. Ho nettamente superato, secondo numerose statistiche, il traffico di un blog (diciamo rivale) appartenente a un tecnico, che molti conosceranno, www.shadowlionheart.it/blog/. A me non me ne importa nulla dei numeri o della quantità di traffico, ma per me questi dati sono molto importanti. Mi fanno capire che insieme (intendo dire io e voi che leggete e contribuite) stiamo costruendo qualcosa di importante, nato dal niente, ma che piano piano sta crescendo e questa è veramente una cosa importante.
Quindi spero che la seconda decisione non la dovrò mai applicare, che non dovrò prenderla in considerazione.
Io non vi chiedo soldi, non vi chiedo nulla che potrebbe infastidire, ma chiedo soltanto che chi entra in questo blog gentilmente disattivi AdBlock e contribuisca a sostenere le spese di questo blog. Non penso che sia un sacrificio molto grande. Io mi impegnerò a non mettere pubblicità fastidiosa, e voi vi impegnerete a contribuire in un modo molto semplice alle spese del blog. Un aiuto reciproco. Non è una gran cosa?
Questo discorso andrebbe fatto non solo per questo blog, ma per tutti quelli che sono nuovi e che offrono gratuitamente tutorial, recensioni, intrattenimento e altro, cose direi molto utili.
Con questo io chiudo questo articolo e vi aspetto al prossimo.