Vi siete mai chiesti che cosa succede durante la fase di elaborazione di un video su Youtube? Se si, stai leggendo il post che fa per te. Se non te lo sei mai chiesto, beh… leggi lo stesso questo mio breve post. Tanto l’unica cosa che rischi di fare è imparare qualcosa di nuovo, che può tornare anche molto utile per capire meglio la piattaforma Youtube, che usiamo ogni giorno come utenti normali, o come alcuni, come creators.
Ogni video che caricate su Youtube deve per forza di cose subire un processo di elaborazione. Non si può sfuggire. Il processo è totalmente automatico, quindi voi non dovrete fare assolutamente nulla. Ma comunque è un processo che prende diverso tempo, tempo in cui il video caricato non è disponibile agli utenti oppure è disponibile, ma in qualità molto bassa.
Il processo di elaborazione non ha un tempo prestabilito. Infatti il suo tempo sarà più o meno breve, a seconda della pesantezza del video. Quindi, la teoria di molti che sostenevano che dipendesse dalla durata del video…. beh è semplicemente sbagliata.
Che cosa succede, quindi, durante l’elaborazione di un video da parte di Youtube?
Per prima cosa Youtube cerca di comprimere il video il più possibile, senza ovviamente alterare la qualità, per far si che occupi il meno informazioni possibili. In questo caso, per comprimerlo senza far perdere la qualità, va a rimuovere dal video tutte le informazioni che non servono. Eh si, un file video non contiene solitamente solo il video, ma contiene anche un buon numero di informazioni aggiuntive, che segnalano il dispositivo che lo ha registrato, la posizione di registrazione (posizione geografica si intende), sempre che il dispositivo supporti e abbia attivata l’opzione di geolocalizzazione, che ormai hanno tutti, dato che questo dato può essere preso anche tramite un calcolo che viene effettuato, andando a vedere 3 celle telefoniche più vicine a cui il dispositivo è connesso, facendo così la triangolazione del segnale, con uno scarto di errore di soli pochi metri.
Il video contiene molte altre informazioni, che dipendono dal dispositivo di registrazione utilizzato. Youtube, per risparmiare spazio nei propri server va a rimuovere tali informazioni. Poi sinceramente non ci è dato sapere se queste info, prima di rimuoverle, le vada a memorizzare in un database a parte. L’unica cosa che si sa, è che vengono rimosse.
Inoltre l’algoritmo di Youtube, oltre a rimuovere queste informazioni, cerca di comprimere il video stesso, mantenendo il più inalterata possibile la qualità. Non sempre ci riesce, e infatti alcuni notano che i propri video caricati (in altissima qualità), hanno una qualità leggermente inferiore (ma proprio di poco), rispetto a quella che presenta il video in locale.
Effettuata questa operazione, il processo di elaborazione di un video su Youtube crea tante copie differenti del video, tante copie con qualità diverse. Avete presente quando il player di Youtube scala in automatico la qualità, a seconda della vostra connessione o del vostro dispositivo usato? Bene, queste qualità diverse del video sono dovute a copie del video diverse, che poi andranno gestite dall’algoritmo di Youtube, che farà in modo di scegliere quella con la qualità opportuna da riprodurre, per la vostra connessione, diminuendo quindi al minimo il disagio di lag o di interruzioni fastidiose di riproduzione.
Infine crea delle copie di tutte queste copie e le manda ai server di backup e alle varie server farm posizionate in posizioni strategiche in ogni continente. Eh si, per rendere disponibile Youtube, alla stessa velocità, in ogni paese del mondo, è necessario che che ci siano posizionate delle server farm in ogni continente, con gli stessi contenuti.
E pensare che tutto questo Youtube lo effettua in un unico processo di elaborazione, che in video non troppo grandi, dura davvero pochi minuti. In pochi minuti il video viene compresso, copiato compresso in più qualità per ogni tipo di dispositivo o connessione e viene copiato in ogni server di Youtube stesso.
In conclusione
Spero che questo mio post ti sia interessato e ti sia stato di aiuto per capire meglio il funzionamento di Youtube, un servizio che ormai usiamo ogni giorno.
Con questo è tutto… alla prossima!