Svariato tempo fa ho scritto un post in cui andavo ad analizzare i pro e i contro nel legalizzare una propria attività. Nel mio caso sono andato ad analizzare un’attività di consulenza informatica, ma possiamo rivolgere questo tipo di ragionamento anche per altre mansioni o per altre tipologie di aziende o piccole realtà che si sceglie di aprire.
Dopo questo post ho deciso di aprire una piccola serie in cui ti mostravo tanti piccoli strumenti e trucchetti per facilitarti la vita. Infatti aprendo un’attività avrai un obbligo fiscale nei confronti dell’Agenzia delle Entrate, ovvero l’obbligo di dichiarare il fatturato complessivo, accompagnato da tutte le fatture, e la spesa complessiva, sempre accompagnato dalle fatture.
A questo dovere dovrete adempiere voi. Certo, il vostro commercialista vi darà una mano nel tenere aggiornata la vostra contabilità, ma sarete comunque voi a dovergli fornire le fatture, che poi lui procederà ad andare ad archiviare.
Ottenere le fatture di acquisto
Come dicevamo, voi dovrete procurarvi e mantenere le vostre fatture, sia degli acquisti che del vostro fatturato, ovvero il compenso per il vostro lavoro effettuato.
Ottenere le fatture degli acquisti è facile se si va ad acquistare nei negozi fisici. Infatti li si entra, si prende ciò che serve e al momento del pagamento, ci si fa rilasciare la ricevuta di acquisto. La ricevuta, avendo una valenza fiscale, è valida per l’Agenzia delle Entrate.
Nei negozi virtuali, come Amazon, la questione può essere un po’ più complicata. Infatti, su Amazon la fattura non viene emessa in automatico. Una volta quindi effettuato un ordine, dovrete essere voi ad inviare (con gli appositi strumenti messi a disposizione da Amazon stessa) una comunicazione al venditore e richiedere esplicitamente la fattura. Quest’ultima a volte vi verrà rilasciata, a volte no. Quando è no… beh voi non potrete fare nulla. Infatti, per chi non è utente business, i venditori non hanno alcun obbligo di fornirvi la fattura, neppure sotto esplicita richiesta del cliente. Questo è dettato dallo stesso regolamento di Amazon.
Certo, potrete stamparvi il riepilogo dell’ordine, ma non essendo un documento fiscale, non ha alcuna valenza per la contabilità.
Perché dover dichiarare le spese della propria attività?
Avendo appena elencato tutte le problematiche che ci possono essere nell’ottenere la fatturazione su e-commerce come Amazon, qualcuno potrebbe chiedersi: ma a cosa serve dichiarare le proprie spese? Non posso lasciar perdere?
Ho provveduto a rispondere a questa domanda nel mio precedente articolo, che ti consiglio di andare a leggere se non lo hai ancora fatto.
E’ necessario dichiarare le proprie spese in quanto se aderite al regime Forfettario, potrete detrarre le spese dal vostro fatturato e quindi pagare le imposte solo sui vostri reali utili e non anche sulle vostre spese.
Nel caso invece di un altro regime fiscale, oltre a questo motivo, si aggiunge anche il fatto che dovrete dichiarare le vostre spese per permettere all’Agenzia delle Entrate di valutare ed effettuare un bilancio dei vostri incassi / spese e quindi effettuare uno studio di settore.
Per conoscere meglio la questione dello studio di settore, vi consiglio di chiedere al vostro commercialista di fiducia.
Quindi come ottenere le proprie fatture su Amazon?
Per adempiere a tale obbligo fiscale, Amazon ci viene in contro con l’account business. In pratica, registrando la propria partita IVA o codice fiscale dell’attività nel vostro account, quest’ultimo diventerà un account Amazon Business.
In pratica ad ogni acquisto effettuato vi verrà rilasciata una fattura di acquisto, che potrete usare come prova di acquisto. Cosa molto utile anche se dovete comprare un prodotto per un vostro cliente e volete si aggiungere il costo del prodotto dentro la fattura che fornite al vostro cliente, ma non volete pagare le tasse sul costo dello stesso. In questo caso vi basterà dichiarare, con la fattura di acquisto in allegato, che avete speso tot soldi per un prodotto richiestovi dal vostro cliente. E il gioco è fatto.
Secondo le politiche di Amazon, potrete usare l’account business solo per la vostra azienda e non per acquisto da privato.
Piccole avvertenze
Secondo le stesse politiche di Amazon, l’account business non fatturerà gli acquisti digitali (come ebook), pagamento di Amazon Prime e pagamento di file mp3 (come traccie audio o canzoni in formato digitale).
Potrete rimuovere la partita IVA dal vostro account in qualsiasi momento. Non siete vincolati in nessun modo, con nessun limite temporale.
Per l’attivazione dell’account business sono richiesti circa 1 / 4 giorni lavorativi, il tempo che Amazon si riserva per verificare la validità dei dati inseriti. Amazon per controllare la validità, potrà rivolgersi anche alla stessa Agenzia delle entrate.
Come inserire la partita IVA nel proprio account?
Il procedimento è davvero semplicissimo. Per prima cosa andate in “Il mio account”.
Scorrete la pagina fino a raggiungere la categoria “Ordini e preferenze di acquisto”.
A questo punto cliccate su Numero di partita IVA.
In questa pagina potrete andare a vedere lo stato di eventuali partite IVA già registrate. Potrete inserirne anche più di una, nel caso voi gestiate più di un’attività. Poi ad ogni acquisto dovrete scegliere sotto quale partita IVA (nel caso ne registrate più di una) volete usare come parametro di fatturazione.
Altrimenti potrete andare ad inserire una nuova Partita IVA semplicemente iniziando a compilare i dati subito sotto. Il primo dato richiesto è il paese europeo dove è stata aperta la partita IVA.
E questo era tutto per questo piccolo tutorial. Spero di averti facilitato la vita e di averti fatto apprendere un nuovo strumento, in questo caso offerto da Amazon per aiutare tutte le aziende.
Se il post ti è stato di aiuto o se ti ha interessato, mi fa davvero molto piacere.
Prima di lasciarti voglio ricordarti che nella home page potrai trovare tutte le informazioni per contattarmi per una consulenza gratuita.
Inoltre da poco tempo ho aperto un nuovo servizio di assistenza tecnica e ho pubblicato il mio listino prezzi, che potrai consultare nei rispettivi link.
Con questo è tutto gente… alla prossima!