E’ da un po’ di tempo che mi sono posto questa domanda. E’ meglio comprare un pc portatile classico (per intenderci un notebook) o un bel Ultrabook, che è sempre un portatile? La risposta che mi sono dato, dopo svariate ricerche è…. dipende.
Un ultrabook costa decisamente di più di un tradizionale notebook. Infatti, se possiamo trovare un notebook da minimo 300 euro, un ultrabook non si può acquistare a meno di 700 euro. Questo vi può far capire che la scelta non è poi così facile, dato che acquistare un ultrabook comporta una spesa ben più altra di un tradizionale notebook.
Ma quali sono le differenze tra questi due terminali?
I notebook
Un notebook si suddivide in tre fasce di prezzo. La fascia di prezzo entry level (la fascia economica, tanto per intenderci), per poi passare alla fascia media fino ad arrivare alla top di gamma. Queste tre tipologie di fasce di prezzo le abbiamo già analizzate in questo precedente post, in cui abbiamo analizzato le varie possibilità in merito all’acquisto di un nuovo smartphone.
Ad ognuna di queste fasce di prezzo corrispondono schede tecniche differenti. Ovviamente un notebook top di gamma ha una scheda tecnica ben più distinta di una entry level.
Queste differenze fanno si che ognuno sia in grado di comprare il computer adatto alle proprie esigenze. Se uno quindi deve semplicemente navigare su internet e controllare la posta elettronica, compra un notebook di fascia base. Se uno ci deve lavorare, beh può comprare un device di fascia media o di fascia alta (a seconda del tipo di lavoro che si deve effettuare).
Il notebook classico non sempre è molto trasportabile. Infatti può arrivare a pesare anche 3 o 4 kg. Peso che ovviamente rende il dispositivo non il preferito da portare con se.
Oltre al peso, alcune volte fin troppo eccessivo, abbiamo anche una durata della batteria non sempre ottimale. Infatti solitamente la batteria non dura più 6 ore. Ovviamente il suo periodo di mantenimento della carica varia a seconda del numero di celle che dispone la batteria, dalla scheda tecnica del computer e come detto anche in precedenza, anche dalla sua fascia di prezzo. Solitamente (anche se non è la regola fissa) un computer top di gamma tende ad avere una batteria migliore rispetto alle precedenti categorie di prezzo.
La dotazione di porte in un notebook è decisamente sufficiente a sopperire a quasi tutte le necessità. Questo fa si che non si debbano comprare adattatori o altri gadget per sopperire alla mancanza di eventuali interfacce.
Gli ultrabook
Ora spendiamo qualche riga per parlare degli ultrabook.
Questa tipologia di dispositivi è sicuramente molto più portatile dei classici notebook. Il loro peso non supera solitamente il chilo e due. Più la fascia di prezzo aumenta, più tale peso solitamente diminuisce ulteriormente e più la scheda tecnica ovviamente migliora.
Ovviamente la tecnologia di miniaturizzazione dei componenti fa si che il prezzo aumenta sensibilmente. Non a caso questi dispositivi sono premium, non sono proprio economici.
Gli ultrabook si suddividono in due fasce di prezzo: fascia medio e top di gamma. Gli entry level non sono disponibili in questa tipologia di dispositivi.
Solitamente la scocca è in alluminio e non in plastica. Questa scelta di materiali avviene per due semplici motivi: per un motivo estetico e per un motivo di dissipazione. Infatti essendo dispositivi con uno spessore molto piccolo (solitamente non oltre i 14 millimetri), non c’è spazio per un gran sistema di dissipazione. Per questo motivo si utilizza l’alluminio per la scocca, materiale in grado di raffreddarsi in pochissimo tempo.
La batteria in questi dispositivi è molto valida. Essendo dispositivi pensati per persone che sono spesso in movimento, solitamente hanno una durata della batteria decisamente buona, sulle 7 / 8 ore di autonomia per ricarica. Quindi riescono senza problemi a coprire tutta la giornata lavorativa. Ovviamente se si devono effettuare dei lavori pesanti (come lavori di grafica), la durata della stessa cala. Ma comunque il suo carica batterie non è ingombrante. E’ poco più grande di un caricatore per smartphone.
La dotazione delle porte, a causa dello spessore molto basso, non è molto ampia. Quindi potrebbe essere richiesto l’ausilio di un qualche tipo di gadget per sopperire a questa mancanza. Solitamente però ci sono le porte USB per le tradizionali chiavette ed è già inclusa la porta HDMI per il collegamento del laptop con uno schermo esterno.
Comparto grafico
Nei notebook
Nei notebook può essere presente tranquillamente, nella fascia media o top di gamma, una buona scheda grafica dedicata. Questo può essere un punto di forza per il gaming. Questo tipo di installazione è possibile dato che i notebook possono contare su un egregio sistema di dissipazione. Inoltre la batteria nei notebook non deve per forza coprire tutta la giornata lavorativa, quindi le schede video possono non essere limitate nel loro voltaggio. Quindi questa tipologia di dispositivi portatili è decisamente indicata anche per il gaming
Negli ultrabook
Negli ultrabook solitamente non è presente una scheda grafica dedicata, ma viene utilizzato il chipset integrato del processore. Se invece è presente solitamente non è molto performante, ma al massimo è una scheda sufficiente a far girare senza problemi programmi di grafica avanzata.
Ovviamente quindi non sono dispositivi pensati per il gaming. Come abbiamo infatti accennato in precedenza, gli ultrabook sono dispositivi pensati e studiati per le attività lavorative. Poi per giocare si può prendere un notebook a parte o si può pensare di realizzarsi una propria build fissa.
Velocità e prestazioni
Nei notebook
Nei notebook la velocità e le prestazioni sono correlate alla fascia di prezzo. Quindi se si acquista un notebook di fascia base, sicuramente le sue performance non sono poi così elevate. La cosa cambia quando si opta per una diversa fascia di prezzo.
Per quanto riguarda invece il sistema di memorizzazione, solitamente un notebook porta al suo interno di default (a meno che non si tratti di un top di gamma) un hard disk meccanico.
Negli ultrabook
Gli ultrabook hanno come caratteristica base il fatto di essere super veloci. Infatti le loro performance devono essere decisamente elevate.
E’ per questo motivo che possiamo notate nei notebook un sistema di memorizzazione realizzato mediante un SSD e non un Hard Disk meccanico. E in molti casi, per rendere il tutto ancora più veloce, l’SSD viene montato nella porta PCI express e non nella classica porta SATA III.
Quindi quale comprare?
Beh come dicevamo all’inizio la decisione non è piuttosto facile. Dipende.
Se con il computer si deve lavorare e si deve andare spesso fuori casa, percorrendo anche lunghe distanze, è più conveniente un ultrabook. E’ vero, è un grande investimento economico, ma la sua portabilità e la sua potenza ripaga tutto.
Se invece non ci si deve spostare molto, con il computer si vuole anche giocare e non si ha dei problemi ad avere un PC che pesa anche un chilo in più, allora per risparmiare qualcosa (diciamo circa 500 euro) è meglio comprare un notebook.
Con questo articolo spero di averti aiutato nella scelta del computer da acquistare. Se è così mi fa davvero molto piacere!
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Con questo è tutto gente… alla prossima!