Eccoci qui in questo nuovo post premium.
Se stai leggendo questo post, vuol dire che hai acquistato un pacchetto Basic 300GB o superiore del mio cloud. Se così fosse, ti ringrazio in quanto mi stai aiutando a portare avanti questo blog.
In questo nuovo post volevo illustrarti le varie modalità che puoi utilizzare per trasferire file compressi, in formato zip o in altri tipologie di archiviazione, da un server ad un altro, senza dover scaricare quest’ultimo sul tuo computer, per poi doverlo andare a ricaricare sul secondo server.
Questo tipo di approccio può essere molto utile per chi gestisce un servizio hosting e deve spostare un intero sito di un cliente dal suo server allo spazio che gli avete appositamente riservato, anche con una connessione molto bassa.
Infatti tale operazione è fattibile con qualsiasi tipo di connessione, anche a consumo, visto che dovrete semplicemente connettervi alla porta SSH del vostro server per accedere al terminale.
Potrete ottenere questo tipo di accesso solo se il vostro server supporta una connessione SSH. A questo punto seguite queste istruzioni per connettervi mediante Putty oppure potrete leggere quest’altro post per apprendere il metodo per connettervi ad SSH con Linux utilizzando il terminale.
Sia che decidiate di adottare il primo o il secondo metodo, il risultato non cambia e avrete modo di ottenere lo stesso tipo di accesso, con gli stessi vantaggi. Semplicemente il primo metodo è indicato se si usa Windows, mentre il secondo è consigliabile se si utilizza un sistema Linux.
Detto questo vediamo i vari metodi di trasferimento
Primo metodo
Il primo metodo richiede che nell’altro server ci sia già registrato un dominio che punta la cartella contenente il file che si deve trasferire. Questo file può avere una qualsiasi dimensione, anche un gb per esempio. Ovviamente poi questo dipende da quanto spazio avete voi nel disco rigido del server che state usando. Calcolando che ovviamente una volta scaricato, dovrete estrarre quest’ultimo e quindi sicuramente occuperà più spazio.
Questo primo metodo prevede l’utilizzo del comando wget.
La sintassi è questa: wget indirizzo.estensione/nome_file.estensione cartella_di_destinazione
Se la directory di destinazione è la stessa in cui siete ora, vi basterà immettere uno spazio dopo l’estensione del file.
Un esempio di tale comando può essere: wget falco96.com/blog.zip percorso_di_destinazione/
Dato che con questo metodo si fa tutto tramite il dominio, non è richiesto che il mittente abbia una connessione ssh.
Secondo metodo
Il secondo metodo si deve applicare quando nel server mittente non è presente un dominio registrato. In questo caso quindi o si scarica il file nel proprio computer e poi lo si ricarica nel nuovo server, cosa che ovviamente non conviene, o altrimenti si utilizza l’accesso ssh di quel server.
Se ovviamente non dispone di un accesso ssh, tale procedimento non è possibile.
Se invece dispone di tale accesso, possiamo proseguire.
Il comando da utilizzare è scp.
Quindi la sintassi è la seguente: scp -rpC username@hostname:percorso_file/nome_file.estensione percorso_destinazione/
Quindi ad esempio: scp -rpC falco96@hostname:file.zip files/
Premendo invio, digitare la password dell’account ssh del server mittente.
Questi sono i due metodi di trasferimento. Spero che come primo post premium ti sia piaciuto. Se è così mi fa davvero molto piacere!
Detto questo, vi ringrazio per la lettura e alla prossima!