Finalmente eccoci qui con la tanto attesa recensione di Ubuntu 17.10 Artful Aardvark, rilasciata nella sua versione stable il giorno 19 ottobre del 2017.
In precedenza avevamo già visto alcuni dettagli di questo nuovo rilascio. Infatti, in un articolo dedicato, avevamo dato un’occhiata veloce alla versione RC (Release Candidate), notando già tutti i punti caratteristici più importanti che questa nuova versione del sistema operativo di casa Canonical porta con se.
Le caratteristiche più importanti di questo rilascio
Rimozione di Unity
In questa nuova versione di Ubuntu possiamo notare che il DE Unity, Desktop Environment basato su Gnome Shell introdotto per la prima volta in Ubuntu 11.04, è stato rimosso.
Introduzione di Gnome Shell 3.26
Al posto di Unity è stato installato Gnome 3.26. Questa nuova scelta ha fatto si che Ubuntu Gnome perdesse la sua utilità, in favore di un rilascio principale con già Gnome a bordo. Per altro l’installazione di Gnome Shell risulta pulita, senza componenti di versioni discordanti e il tutto sembra funzionare molto bene, senza alcun bug (o comunque senza alcun bug apparente).
Aggiornamento del kernel
Il kernel di Ubuntu 17.10 è stato portato alla versione 4.16. Grazie a questo update del kernel, molti dispositivi moderni sono ora supportati. Sempre parlando del kernel, questo nuovo rilascio di Ubuntu non supporta più l’architettura 32 bit. Canonical ha abbandonato ufficialmente il supporto per i vecchi PC.
Miglioramento della stabilità
Questo è un punto molto importante, secondo me, viste le trascorse versioni di questo sistema operativo. Ora Ubuntu sembra essere davvero stabile, per lo meno molto più di prima. Ci sono dei piccoli bug di sistema, ma aspetti veramente trascurabili, che non influenzano per nulla l’esperienza dell’utente finale.
Supporto ufficiale e nativo delle reti VPN
Ora Ubuntu, grazie anche al lavoro effettuato dal team di Gnome Shell, supporta nativamente il collegamento del computer ad una rete VPN (Virtual Private Network), mediante il protocollo PPTP. Abbiamo già parlato delle VPN in questo articolo, che ti consiglio di andare a leggere, se non lo hai ancora fatto.
Supporto nativo dei pacchetti SNAP
Il pacchetto SNAP è un tipo di pacchetto ideato da Canonical, con l’idea di creare un pacchetto che fosse compatibile con qualsiasi distribuzione. Ora questo tipo di pacchetto è presente per ogni programma. Ogni ricerca effettuata dal software center, farà visualizzare il programma cercato, in versione DEB, e il programma cercato in versione SNAP.
Rimosse le ricerche fastidiose di Amazon
Con la rimozione del DE Unity, sono state rimosse anche tutte le lens di ricerca. Con questo ovviamente sono state eliminate anche le ricerche integrate di Amazon, alquanto irritanti. Per rendere il tutto più pulito, è stato introdotto un link apposito per effettuare gli acquisti su Amazon, con il proprio account. Il link è targato Canonical e consentirà all’azienda di guadagnare, senza alcuna spesa aggiuntiva da parte dell’utente, una piccola percentuale di ogni acquisto effettuato da un utente.
Ed ecco a voi il video
Quelle che vi ho appena descritto sono le novità più importanti di Ubuntu 17.10.
Concludo questo post lasciandovi al mio video recensione, che ho girato a riguardo.
Con questo quindi è tutto gente… alla prossima!