Abbiamo visto nel video, che ho pubblicato su Youtube e che volendo potrete trovare anche qui sotto, per chi non lo avesse visto, è possibile trasferire l’installazione di wordpress da locale a online, quindi in remoto.
Abbiamo visto il metodo più completo, ovvero trasferire l’intera installazione. Ma come abbiamo potuto vedere, non è proprio la soluzione più facile e immediata.
Esiste un altro metodo, che si ricorre quando vogliamo trasferire soltanto il nostro tema, i nostri articoli, tag, categorie e non le personalizzazioni.
Diciamo che questo metodo non è completo come il precedente, ma è praticamente immediato e quasi totalmente automatico.
È usabile per chi non riesce a trasferire correttamente la propria installazione, per vari problemi o specifici o per chi non ha a disposizione una connessione internet in grado di caricare un buon numero di file online (ad esempio per chi ha una chiavetta internet o un mini-modem con una banda limitata).
In questo caso, quindi si può ricorrere ad un’altra soluzione.
Vediamola insieme.
Per prima cosa, dobbiamo aprire wordpress dove abbiamo tutte le nostre cose. Dal menu a sinistra cliccare su strumenti e poi su esporta.
Se volete esportare tutti i vostri contenuti (attenzione: non esporterà i plugin, personalizzazioni varie di wordpress ecc..), lasciate la spunta su tutti i contenuti.
Oppure mettete la spunta sui contenuti che volete esportare, ad esempio Articoli, che esporterà soltanto gli articoli.
Una volta scelto cliccate su scarica file di esportazione.
Con questo, vi scaricherà un file di pochi kilobyte, che avrà come estensione “xml”.
Ora dovrete andare sulla nuova installazione di wordpress (quindi dovrete installarne una sul nuovo dominio (la procedura è molto semplice, ma per spiegarla, a breve uscirà un articolo che ve la mostra del dettaglio).
Cliccate su strumenti, sempre dal menu a sinistra, e poi su importa.
Poi cliccate sulla voce WordPress.
Scusate per il colore scuro sul pulsante sfoglia.
Ora dovrete cliccare appunto sul pulsante sfoglia e andare ad aprire il file xml scaricato in precedenza.
Poi cliccate su “Carica file ed importa” e il procedimento è fatto.
Questa procedura è molto semplice, ma consiglio per chi ha una buona connessione e per chi ha un po’ di tempo, di attuare la prima (quella illustrata nel video), che è più completa e potrete ricominciare da dove eravate esattamente arrivati.