Benvenuti a tutti in questo nuovo articolo.
Ultimamente vedo spesso online siti creati da fantomatici tecnici informatici che mettono annunci in cui “offrono” a pagamento prestazioni di riparazione pc a domicilio (se abiti nella stessa città del tecnico in questione) o riparazione online con l’uso di un programma come TeamViewer (programma in grado di eseguire operazioni in remoto su un altro pc. Ad esempio è possibile riparare un pc a distanza).
Fin qui uno potrebbe dire: ma cosa c’è di strano? Uno fa un qualcosa che sa fare, mette l’annuncio online e così lavora.
Ci arriviamo subito.
Un pc al giorno d’oggi è un po’ come una casa virtuale. Questo perché oggi con il pc facciamo tante cose; dal memorizzare immagini e video, a condividere cose private con i propri amici, creare account, andare su Facebook e molto altro ancora. Nel proprio computer molto probabilmente sono presenti le proprie password personali per accedere ai vari account, la cronologia di navigazione, i nostri file… insomma tutto ciò che riguarda la nostra vita digitale, che rispecchia la nostra vita privata.
Dare il permesso a una persona che nemmeno si conosce di accedere al proprio computer con TeamViewer per eseguire una riparazione non è che sia una gran cosa. E’ come permettere a un’estraneo di entrare in casa propria, permettergli di lavorare e non sapere che cosa stia facendo perché magari non si conoscono determinate cose.
Questo perché molto probabilmente se uno chiede a un tecnico di riparare il proprio pc, non è molto bravo al computer e magari riesce ad usarlo, ma non capisce nulla di più. E se con questi fattori questo fantomatico tecnico, da terminale (su GNU/Linux o Windows con il CMD) digitasse un comando che copiasse sul proprio pc tutti i file del computer del povero cliente? E se questi file li usasse per propri scopi personali. Il problema è che non c’è mai da fidarsi al giorno d’oggi. So che certe cose potrebbero essere scontate, ma si vede che non lo sono, dato che tantissime persone ci cascano a certi tranelli.
Molti di questi fantomatici tecnici, quando mettono l’annuncio online, lo mettono nel loro spazio online (solitamente nel proprio blog). Ci sono molti che aprono un blog all’ultimo minuto, ci ficcano questo annuncio in cui si auto dichiarano tecnici professionisti e pensano che questo sia più che sufficiente.
Una persona che capisce un po’ di blog e di computer può vedere se questa persona è davvero professionista come si auto dichiara vedendo la struttura stessa del blog (la grafica, l’impaginazione, le immagini scelte, lo stile ecc…) e quando io vedo ad esempio una roba del genere sento puzza di fregatura.
Ho provveduto a rimuovere le informazioni personali quali il numero di cellulare e l’indirizzo web di questo blog.
La prima cosa che si può notare è che la grafica del sito sembra essere fatto con HTML3 (leggermente antiquato direi). Non a caso è fatto con Alterpages, il servizio gratuito di Altervista, che fa leggermente schifo. Ma dato che Altervista offre hosting gratuiti è normale che non ci si può aspettare molto.
La prova che è stato creato con Alterpages è questa
Un tecnico che non sa usare strumenti migliori di Alterpages o programmarsi il suo blog a mano è molto strano. Anzi, vuole dire soltanto una cosa….. non è un tecnico, ma un fantomatico tecnico, di quelli che molto probabilmente vi rovineranno e basta il PC.
Un’altra cosa che è possibile notare è che lui si dichiara tecnico che pratica assistenza, attenzione QUALIFICATA, quando non ci sono prove presenti, se non un blog inguardabile.
Come prove intendo dire recensioni di utenti, foto di qualche qualifica o diploma (eh beh se offre un’assistenza qualificata, dov’è la partita IVA, dov’è il tuo diploma. Non sono presenti neppure articoli o altro che testimoniano il fatto che lui sia davvero qualificato.
Mah va beh. Online si trovano anche tecnici di questo calibro, ma leggermente peggiori. Tecnici (sempre in proprio) che quando hanno un nuovo cliente e non sanno cosa fare per riparare il PC, vanno nei vari gruppi informatici a chiedere chiarimenti. Si sa che un tecnico professionista fa così e non cercare la soluzione studiando il problema, capendo e usando le proprie conoscenze, facendo un lavoro finale eccellente. No no cerca le soluzioni chiedendo agli altri, che poi magari daranno risposte scorrette. Il tecnico applicherà queste risposte al pc per ripararlo, farà un lavoro di m**** e il cliente non sa cosa fare dato che questo tecnico non è dichiarato tale e quindi non è neppure attaccabile.
Un esempio di tecnici di questo calibro? Questo:
Ho provveduto a rimuovere alcune informazioni personali per non ledere la privacy di questa persona.
Questo tizio ha creato questo blog in allestimento da più di un secolo, con pezzi di siti di proprietà di terzi sparsi in giro (un bel blog con componenti scopiazzati) e che offre assistenza pc
Ho sentito molte persone che si sono rivolte a lui e che dopo hanno dovuto portare il PC da un VERO tecnico perché era conciato peggio di prima. Prima di questo tecnico magari il PC avrà avuto dei problemi, dopo ne ha moolti di più. Che bello.
Tutto questo non è per prendere in giro il lavoro degli altri (un po’ magari si), ma è per farvi capire che veramente affidarsi a questo genere di persone significherebbe rischiare la propria privacy e il funzionamento del proprio PC.
Ora vi spiego una cosa, se state ancora leggendo questo articolo e quindi se non avete già chiuso perché arrabbiati da quanto esposto fino ad ora.
Il concetto di riparazione online mediante il programma TeamViewer è deprecato. Perché dico questo. Dico questo perché mettiamo conto che mentre questo tecnico sta effettuando delle riparazioni a distanza su un PC, questo PC va in crash, chi aiuta il povero utente? Volete sapere la risposta? NESSUNO SE NON SPENDERE UNA BARCA DI SOLDI!
E’ facile dire io so riparare il PC, è molto facile. Certo. Peccato che poi metterlo in pratica non sia così semplice. Ci sono migliaia di fattori differenti. Anche rimuovere un virus può essere molto complicato. Ad esempio ci sono virus che anche se installi 100 miliardi di antivirus non verrà rimosso e per rimuoverlo ci vuole un lavoro manuale, da registro di sistema, con il sistema operativo in modalità provvisoria (cosa che quindi non è facile e che non si può fare assolutamente con programmi come TeamViewer senza combinare un macello).
E se questo tecnico credesse che il pc ha un problema, ma poi ne ha un altro? E quindi effettuasse una riparazione piuttosto che un’altra, non risolvendo il problema?
Chi assicura che dopo la riparazione il pc funzioni bene e che il problema non si ripresenti?
La risposta ancora una volta è nessuno.
La cosa che devono capire molte persone è che fare qualsiasi cosa è una responsabilità. Non si può pensare soltanto al guadagno e a quanti soldi si incassano. Si deve anche pensare se si hanno effettivamente gli strumenti per fare una determinata cosa ci vogliono innanzi tutto le VERE competenze (che non sono scrivere che si offre assistenza qualificata), ma che si ha un diploma, un’attestato di vari corsi specifici e esperienza dimostrabile. Poi si devono possedere gli strumenti giusti (computer adatti, strumenti, software PROFESSIONALI adatti, che non siano quei programmini inutili che non fanno niente, come Ccleaner). E soprattutto bisogna mettere in conto che per fare un riparazione di un PC è una responsabilità.
Consiglio a tutti quelli che hanno necessità di riparare il proprio PC di andare da un vero tecnico, con una partita IVA, in regola e che prima vi documentate su di lui (questo soprattutto se dovete far riparare un computer assemblato che ha il valore di 1000 o 2000 euro) e non di andare da uno che posta l’annuncio online senza documentazione che certifichi nulla (neppure se fossi io a farlo, anche se non mi permetterei mai di farlo).
Questo è il mio articolo, che avrà fatto arrabbiare molte persone, ma non mi importa. Quello che mi importa è cercare di tutelare i poveri utenti, che finiscono sempre con il rimetterci in certe cose.
Con questo chiudo l’articolo e come al solito vi aspetto al prossimo. Ciao!