Ed eccoci qui in questo mio articolo, che non dovrebbe neanche esistere. Ma dato che non ho ricevuto altro che commenti negativi, da persone che me lo aspettavo, eccomi qui in questo mio post che ho scritto, riguardanti i sistemi Linux.
Nella giornata di ieri ho pubblicato un articolo, sempre in questo blog, in cui vi raccontavo di un problema che ho avuto con due computer con su installato Linux. Vorrei soffermarmi sul titolo di questo mio post, che ho pubblicato ieri. Il titolo infatti riporta che ciò che racconto è la mia esperienza. Quindi quello che è successo a me, probabilmente non succede ad altri.
Evidentemente questo aspetto le persone che hanno lasciato dei commenti, non l’hanno colto o molto più probabilmente lo hanno ignorato.
Quindi iniziamo a rispondere a tutte le domande e le affermazioni che mi hanno inviato molti utenti
Partiamo da Kali Linux
Premetto che Kali Linux l’ho usata in modo professionale da più di un anno. Qui, in questo post, troverai la mia recensione a riguardo. In questo blog non ho fatto scritto solo la recensione di questo OS, ma ho scritto anche svariati tutorial, che vi consiglio di andare a reperire e di leggerveli.
Alcune persone, e non faccio nomi, hanno sostenuto che Kali Linux è una distro instabile in quanto è basata su Debian Sid, ovvero debian unstable. Rispondo a questa affermazione con un bel no. No, perché Kali Linux è una distro che ha dei propri repository, che non hanno nulla a che fare con Debian, ha una propria versione del kernel (attualmente porta la versione 4.11 rev 2 kali 2017.1. Porta dei driver modificati e dei driver che non sono disponibili per Debian (infatti nel mio caso e ripeto nel mio caso, Debian testing non era compatibile con il mio computer. Kali Linux si.
Ma andiamo oltre.
Alcune persone hanno detto che Kali Linux è una distro usabile come tutte le altre, come un normale desktop. Peccato, che questa distribuzione invece, è stata progettata per fare penetration testing, che non è una brutta cosa, ma è semplicemente una tecnica di test, che prevede la possibilità di provare a vedere se un sistema di sicurezza di un’azienda o di un privato, sia effettivamente sicuro (parlo ovviamente del campo informatico, prima che qualcuno fraintenda).
Ci sono molti tool su Kali che su altre distro non ci sono, o non sono stati configurati. Quindi prima di dire che Kali è un sistema uguale a tutti gli altri, io mi studierei un attimo la cosa. Vorrei sottolineare anche il fatto che ogni sistema operativo o programma non è mai uguale ad un altro. Ogni prodotto ha la sua unicità, sempre che non sia un bel copia incolla, ma qui stiamo divagando in altro.
Passiamo a Fedora
Passiamo ora a Fedora. Fedora la uso da più di 4 anni a livello professionale. Quindi è un sistema che conosco molto bene.
Alcune persone hanno detto che Fedora è un sistema stable. Non è così. Questa distribuzione, per usarla, necessita che la persona che ne fa uso tenga in considerazione che potrebbero esserci dei problemi, in quanto nei repo (ufficiali) vengono caricati anche programmi e driver in versione beta. Quello che so, è che non mi è mai capitato che un aggiornamento mi causasse così tanti problemi. Vi dico semplicemente, per farvi capire meglio, che non mi funzionava più neppure il touchpad.
Ora. Ok potevo ricompilarmi a mano i driver (si sono un programmatore e non ho problemi in questo genere di cose, anche perché è veramente una cosa semplicissima, per chi lo sa fare ovviamente). Ma non avevo voglia. Ho quindi rimosso Fedora per rimetterla a nuovo, con un’installazione pulita. Ma al momento della conclusione dell’installazione si è verificato un errore e il grub non mi riconosceva Windows. A me Windows serve, e anche tanto. Quindi ho formattato tutto e ho rimesso windows a nuovo.
Quindi ricapitoliamo questi due punti
Ho rimosso Linux da entrambi i computer per i problemi che ho descritto ieri nel mio articolo. Non ci voglio più ritornare sopra.
Ma voglio rispondere ad altre questioni, sempre sorte ieri
I miei hard disk non funzionano
Alcuni commentatori hanno sostenuto che questo problema è stato causato dal fatto che i miei hard disk non funzionino. Beh, innanzi tutto i problemi che ho avuto non c’entravano con il funzionamento degli hard disk. Ma, dato che sicuramente questa risposta non basta, per queste persone, vi posso solo dire che i miei hard disk sono in ottimo stato, e sono praticamente nuovi.
Non so installare Linux in dual boot
Come ho detto anche ieri, questi problemi non si sono verificati per colpa del dual boot. Inoltre vorrei precisare che non sono l’ultimo arrivato nel campo informatico. Inoltre, i paragoni di età che mi hanno fatto ieri (si, c’è gente che quando non sa le cose e capisce che un dibattito non lo può vincere, tira fuori la storia dell’età. Io sono più grande, quindi ho più esperienza e quindi ho ragione). No, in questo caso sei più co******. Penso, che la censura faccia intendere la parola che ho voluto usare in questo caso.
Problemi con uefi
Gente che esprime che è colpa mia, in quanto io uso uefi nel mio pc principale. Si uso uefi, in quanto è più veloce del bios Legacy (no, non ti spiego il motivo per cui è più veloce. Dato che sicuramente anche tu, che stai leggendo questo post, sei un tuttologo, allora sai la motivazione). Inoltre è anche più sicuro, sotto moltissimi aspetti, e mi garantisce ottime prestazioni al boot di windows, per altri motivi che non ti spiego.
Non ho partizionato il disco correttamente
Non ho bisogno di un tutorial per partizionare il disco. Anzi, ne ho fatto uno io, che ti consiglio di andare a reperire.
Ma io non ho avuto questo genere di problemi
Gente mi ha detto questa frase. Bene… sono contento per te. E allora? Con questo? Io li ho avuti e ho raccontato la mia esperienza
Ma quindi non usi più Linux?
Io non ho mai detto questo. Io Linux lo userò (la versione desktop) in virtuale e per i server, io uso solo Debian. Quindi non è vero che abbandono l’utilizzo di Linux.
Altre domande e questioni
Non perdo ulteriore tempo a rispondere ad alcune affermazioni, volte anche sul personale, che non hanno senso di esistere. Vi invito, prima di commentare e di fare i tuttologi, di informarvi bene. Tutto qui. Quando anche voi avrete passato mesi a studiare come faccio io e come fanno altri appassionati (veri appassionati), allora ne riparliamo.
In conclusione
Ho voluto pubblicare questo articolo per rispondere ad un po’ di punti poco chiari che le persone non hanno ben compreso. Spero che questo mio articolo ti sia stato di aiuto in un qualche modo per comprendere meglio l’argomento.
Con questo è tutto e io ti aspetto ad un mio prossimo post!