Ed eccomi qui finalmente, dopo tanto tempo che la volevo fare, la recensione di Fedora 23 Workstation.
Dalla versione 20 il team di Fedora ha suddiviso la sua release in 3 diverse versioni.
- La versione Workstation è nata per chi, come me, usa il computer in modo normale.
- La versione Server è nata per chi gestisce dei server (anche piccoli, casalinghi). Questo tipo di sistema operativo è indicato in modo particolare per chi inizia a lavorare in ambiente server e quindi non ha enormi conoscenze. Questo perché introduce, a differenza di altri sistemi server, un’interfaccia grafica come DE e vari tool grafici per configurare in ogni aspetto in modo piuttosto semplice il proprio server.
- La versione Cloud è nata per chi gestisce e conserva file in memorie remote oppure crea delle web apps situate in remoto.
Fedora 23 Workstation è migliorata moltissimo sotto molti punti di vista. E’ migliorata ulteriormente dal punto di vista della velocità e della stabilità, offrendo un’esperienza d’uso veramente eccellente, già dall’installazione.
L’installatore Anaconda è molto migliorato. Innanzi tutto troviamo la possibilità di gestire le partizioni disco molto semplificato, rispetto al rilascio precedente.
Hanno implementato la possibilità di rimuovere semplicemente le partizioni del disco desiderato per fare spazio su disco e poi sarà Anaconda a creare le varie partizioni del sistema. Cosa molto comoda soprattutto per chi non è molto esperto in queste cose.
Inoltre è migliorato in modo molto particolare la velocità di installazione. Ora Fedora si installa con lo stesso tempo richiesto per un normalissimo programma. Una decina di minuti massimo.
Una cosa molto importante e che secondo me è importante sottolineare, è che Fedora 23 è una delle poche distribuzioni in grado di implementare la nuova versione di Gnome Shell, ovvero la 3.18. Per il momento le uniche distribuzioni che supportano l’ultima versione di questo DE sono Opensuse 42.1 e Fedora 23. Ci sarebbe anche Arch, ma per il momento soltanto da ppa esterno,quindi non è ufficialmente supportato dal sistema operativo ed essendo, inoltre, su un ppa esterno, non si può essere sicuri della compatibilità con il sistema operativo.
Con Gnome 3,18 ci ritroviamo a nostra disposizione una marea di funzioni molto interessanti, che potrebbero semplificare e anche di molto, l’utilizzo del computer.
Tutte queste funzioni le vedremo nel video postato qui sotto.
Tutto ciò appena descritto fa preannunciare che questo rilascio sia molto interessante.
Non ci resta alto che scoprirlo insieme nel video.
Ciao alla prossima e buona visione 🙂